COMUNICATO DEL SINDACO
BORO E ARSENICO NELL’ACQUA: RAGGIUNTO L’OBIETTIVO
Dopo la realizzazione dell’impianto per il trattamento dell’arsenico di Suvereto, a gennaio 2012, e di quello di Franciana (Piombino), a febbraio 2012, e la messa in funzione, negli ultimi giorni del 2012, degli impianti per il trattamento del boro, a Franciana e alle Coltie, l’obiettivo dell’abbattimento di queste due sostanze nelle acque potabili della Val di Cornia e Suvereto entro la fine del 2012 è stato raggiunto. Ricordiamo che le norme europee che concedevano fino alla fine del 2012 un valore limite fino a 3 ppm scadevano il 31 di dicembre e, entro quella data, era necessario riportare il valore del boro sotto 1 ppm. Dopo l’allacciamento, proprio in questi giorni, il valore massimo del boro si sta stabilizzando abbondantemente sotto 1 ppm, limite previsto dalla CE a partire dal 2103. Nella finestra “Qualità dell’acqua” pubblichiamo il testo del comunicato diffuso da ASA con i dettagli dell’operazione.
COMUNICATO DEL SINDACO febbraio 2013
OTTIMI RISULTATI DEGLI IMPIANTI DI ABBATTIMENTO
DEL BORO E DELL’ARSENICO NELLE ACQUE POTABILI
Ben 212 analisi effettuate tra il 1 e il 18 gennaio 2013, cioè dopo l’entrata in funzione dell’ultimo impianto anti-boro, sulle acque potabili che arrivano nella case di Suvereto, hanno dato ottimi risultati. Per il boro, la cui presenza per legge non può superare 1mg per litro, la media rilevata è di 0,53 (media Val di Cornia – Elba 0,55), mentre per l’arsenico, tollerato dalla legge fino a 10 mg per litro, la media delle analisi è di 2,86 (media Val di Cornia – Elba 3,69). Questi valori non solo indicano il pieno rispetto delle condizioni previste dalla Direttiva Europea e recepite dalla normativa italiana, ma indicano che dai nostri rubinetti scorre buona acqua potabile.